• Genere: Libro
  • Lingua: Italiano
  • Editore: PUNCTUM
  • Pubblicazione: 10/2006

CATTIVITA' - CAPTIVITY

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TRAMA
Cinquantamila persone in Italia e milioni nel mondo vivono in carcere, in un equilibrio di codici imposti e autoimposti, indecifrabili per chi non conosce la detenzione. Superati i codici restano solo uomini e donne che cercano di sopravvivere. Marco Delogu ha ritratto i detenuti del carcere di Rebibbia (che in questo contesto non è il carcere di Roma ma rappresenta il carcere "universale", un simbolo senza nazione), indagando la relazione tra le persone e l'ambiente che le circonda.

NOTE LIBRAIO
Il carcere ha attraversato la mia generazione che negli anni Settanta ha vissuto la lotta politica in forme esteme; alcuni compagni di scuola li ho ritrovati vent’anni dopo ancora in galera, altri vi tornano la notte e di giorno lavorano all’esterno.<br />Tutte le foto sono state scattate nelle diverse sezioni del carcere di Rebibbia, a Roma, tra l’autunno 1997 e la primavera del 2003, ma Rebibbia in queste foto è poco identificata, è solo un luogo della detenzione, campionatura di una comunità di oltre cinquantamila persone in Italia e milioni nel mondo che vivono in un equilibrio di codici imposti e autoimposti, indecifrabili per chi non conosce la reclusione. Oltre i codici restano solo uomini e donne che cercano di sopravvivere.<br />Ero interessato alla relazione tra uomini e ambienti. Col tempo mi sono concentrato o sugli uomini o sugli ambienti. Concutelli si era bruciato la barba per un incidente col fornello del gas e la tagliava dopo anni. Noti alle cronache e anonimi posavano pazientemente. Un amico sardo mi aiutò ma non volle farsi fotografare. Le donne erano molto più calorose e colorate. I trans chiedevano ossessivamente di essere fotografati una seconda volta.<br />Marco Delogu

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788885121980
  • Collana: PUNCTUM
  • Pagine Arabe: 88