Forme espressive diverse, generi nettamente distinti, la musica e l'arte - i suoni e i colori - da sempre hanno dialogato: si sono intrecciate, si sono influenzate, si sono respinte. Relazioni, corrispondenze, ispirazioni: dalle origini mitiche di Apollo ed Ermes a Ligeti e Rothko; da Cavalli e Poussin a Schoenberg e Kandinskij; da Weber e Friedrich a Stravinskij e Picasso passando attraverso altri autori, anche singoli, noti o insospettati: Watteau, Ensor, Klee, de Stael, Le Corbusier, Mondrian, Melotti - ecco i protagonisti di questa unione che è moltitudine, di questa differenza che è unità: nel luogo dove i colori hanno ispirato suoni, e Ì suoni si trasformano in forme e colori. Poiché, nella più alta dimensione spirituale, l'arte e la musica rivelano il meglio di sé, là dove "ognuno è l'altro e ambedue uno solo" (San Giovanni della Croce).