08/07/2016
Di laurarconti
1 stelle su 5
L'autore (chiamiamolo così per generosa tolleranza) ha semplicemente cucito assieme brani ricavati da giornali e Facebook, commentandoli a suo modo. Poi ha attribuito la paternità del libro a Marco Pannella, (che notoriamente non ha mai scritto un libro ma ha solo dato voce ai propri pensieri), lo ha corredato con una "prefazione" del Ministro Guardasigilli che non è altro se non la trascrizione del suo intervento commemorativo al Senato, ponendo come "postfazione" un testo che aveva chiesto come prefazione a Rita Bernardini. In poche parole: questo libro è un'opera di sciacallaggio sulla morte di un Uomo che non meritava certo questo ulteriore insulto. Chi ha scritto il proprio nome in piccolo sotto il nome di Marco Pannella in grande, sulla copertina di questo libro, deve soltanto vergognarsi. Glie lo dice una persona che ha vissuto mezzo secolo di vita politica accanto a Marco Pannella.