Il principio alla base di questo volume è aiutare gli utenti psichiatrici ad apprendere abilità che consentano loro di aumentare autoconsapevolezza e spazi di autonomia, riducendo la dipendenza da altre persone per quanto riguarda decisioni e azioni quotidiane. Gli autori descrivono l'impostazione teorica e pratica del problem solving training, intervento identificato come mediatore del funzionamento sociale, sperimentato con gruppi di pazienti nei Centri Diurni dei Dipartimenti di Salute Mentale. Le tecniche di problem solving possono risultare strumenti efficaci nella cura dei disturbi d'ansia, dei disturbi depressivi e dei disturbi dello spettro schizofrenico, e permettono di sviluppare le abilità necessarie a riconoscere e rispondere attivamente agli elementi di stress, ai conflitti interpersonali e ad eventuali ostacoli rispetto al raggiungimento dei propri obiettivi. L'applicazione pratica del problem solving nel metodo utilizzato dagli autori è articolata in quattro fasi di crescente difficoltà, sia da un punto di vista emotivo che per le capacità cognitive richieste. Sono presenti schede di risoluzione e di analisi dei problemi, suggerimenti pratici ed esempi di compilazione delle schede.