"Vorrei che questa poesia non finisse mai" è l'ultima raccolta di poesie di Mahmud Darwish, pubblicata postuma nel 2009. Nei versi contenuti in questa opera, il grande cantore della Palestina offre al lettore un'eredità preziosa, intrecciando le sue esperienze personali con i temi universali della vita e della morte e contemplando con lucidità l'avvicinarsi della fine. Il poeta accetta l'inevitabilità del destino, consapevole del giudizio finale che la natura stessa impone. Non si limita a descrivere la fine, ma cerca di comprenderla e superarla, attraverso un'esplorazione del reale che si spinge oltre la circonferenza della tragedia palestinese e riflette lo sviluppo della poetica di Darwish. Pubblicata nella sua versione completa per la prima volta in italiano, questa raccolta è considerata il testamento poetico di Darwish e rappresenta una lucida ricerca di sé nell'ultimo tratto della vita e un viaggio straordinario nella parola.