Londra 1918, la città è provata da una guerra logorante. La maggior parte degli uomini è al fronte e sono le donne a lavorare per assistere la popolazione nella vita quotidiana. Sarah Brown vive una vita tranquilla lavorando per un comitato di beneficenza quando, improvvisa e inaspettata, la magia entra nella sua vita. Una giovane strega la invita a trasferirsi in una nuova dimora ai confini del mondo magico. La Casa del Viver Soli offre una stanza a chi è affine alla magia e introdurrà Sarah Brown alla compagnia di streghe, maghi, draghi e manici di scopa volanti. "Viver soli" anticipa quel tipo di letteratura fantastica portato poi al successo da Terry Pratchett e Neil Gaiman. Nel romanzo di Stella Benson il dramma della grande guerra si stempera nell'umorismo e nell'invenzione magica, in una Londra dove comuni mortali e mondo fatato condividono strade ed esistenze.