Giorgio decide di abbandonare temporaneamente la sua attività per dedicarsi a un viaggio in solitaria lungo quasi un anno. Lo scopo è chiaro, il viaggio, ma con mete non casuali: l'amore per la biologia, l'arte, l'antropologia e la letteratura portano l'autore a scegliere con cura i luoghi da visitare. E così, in seguito a un lungo periodo di studi e preparazione, prende vita un percorso che segue le orme di alcune tra le più grandi personalità della storia. Dalla Colombia, patria di Gabriel Garcia Màrquez, alle Galapagos con in mente i diari di Charles Darwin. Da Santiago fino al cuore dell'Oceano Pacifico, con un volo verso la misteriosa e brulla Isola di Pasqua; e poi, ancora, nella famosa Polinesia Francese, incantevole come i quadri di Gauguin e tempestosa come i cicloni che la attraversano quell'anno. È qui che l'autore collabora con due organizzazioni scientifiche che gli offrono l'occasione di osservare da vicino la fauna marina del luogo con immersioni subacquee. Infine, attraversando l'altra parte del Pacifico si ritrova in Nuova Zelanda, a contatto con la cultura Maori, e poi in Australia, ultima tappa prima di raggiungere la Cina. Il risultato di questo mosaico di culture, di situazioni inaspettate e incontri avvincenti è un viaggio fuori dal comune, svoltosi entro la cornice delle vite dei grandi artisti, letterati e naturalisti della storia, per un animo che ha sempre voglia di scoprire cosa si cela un po' più in là della nostra conoscenza.