Il volume raccoglie - per la prima volta in italiano - la summa degli scritti di Tocqueville sulle religioni, con particolare riferimento a quella cristiana. L'autore non dimentica mai il contesto storico, inserendo le proprie considerazioni all'interno di eventi fondamentali della storia moderna: il colonialismo (campagna d'India e di Algeria), la Rivoluzione francese, la Restaurazione, l'evento rivoluzionario del 1848 e la Repubblica romana. Sono presenti anche le riflessioni dell'autore sulla questione della certezza o del dubbio, sul travagliato rapporto tra fede e ragione e sul ruolo che la Chiesa deve ricoprire all'interno degli stati liberali. Tutto ciò è impreziosito da quel celebre metodo comparatistico che ha permesso a Tocqueville, com'è accaduto a pochissimi altri autori, di pennellare un ritratto affascinante tanto dell'America quanto dell'Europa.