Questo libro racconta il teatro di Paola Berselli, Stefano Pasquini e dei loro compagni, il Teatro delle Ariette, una piccola comunità che non ha mai abbandonato l'idea che rappresentare spettacoli voglia dire incontrare altri intorno a storie, preferibilmente vere, piene di vita, perché così sono più credibili, e che fare teatro debba essere anche una forma moderna del convivio. Perché attorno a un tavolo non si consuma solo un pasto: si scambiano esperienze, gioie, dolori. Ne seguiamo i faticosi inizi, il successo italiano ed europeo di Teatro da mangiare? e degli altri spettacoli, i laboratori, gli incontri, il teatro nelle case... Questa storia è narrata attraverso diari, lettere, testi teatrali composti dal 2000 a oggi, con i racconti di ciò che è avvenuto oltre le parole, dietro le parole, attorno a un tavolo, a tavoli diversi, tra necessità dell'incontro e inquietudine, tra voglia di vivere e lutti, in una vicenda che inizia da quel 1989 che ha sgretolato certezze e avviato nuovi cammini.