Il presente studio concerne l’analisi delle pitture ritrovate a Afrasyab (la Samarcanda pre-islamica o, meglio, pre-mongola) negli anni ’60 del secolo scorso dai russi.
Nuove scoperte possono aiutare a comprendere meglio quel ciclo pittorico in cui compaiono, oltre agli abitanti stessi di Samarcanda, anche rappresentanti delle civiltà attigue come cinesi, indiani, turchi durante un periodo preciso dell’anno, intenti a officiare celebrazioni specifiche. Un’introduzione storica e alcune traduzioni da fonti relative all’epoca in questione sono presentate allo scopo di fornire dati di prima mano e approfondimenti anche al lettore non esperto.