Questo libro nasce da un'idea di Federico Fabbri e Miriam Salladini, creatori del gruppo Facebook "Occhio alla penna". Lo scopo è quello di raccogliere fondi per abbattere le barriere architettoniche nel comune di Santa Sofia, un piccolo paese in provincia di Forlì. 44 storie scritte da altrettanti autori tra cui i bambini della scuola elementare di Cupello (Ch) e i ragazzi speciali del Piccolo Principe, il centro riabilitativo in cui Denis Fabbri, detto Sino, aveva prestato il servizio civile e a cui il libro è dedicato.