Il presente volume fornisce una ricostruzione completa e aggiornata del percorso evolutivo dei principali partiti politici russi nell'ultimo ventennio dinanzi agli studi ancora scarsi e poco coordinati che sono stati svolti in Italia. L'analisi si concentra principalmente sulla genesi e l'evoluzione organizzativa di alcune formazioni politiche, che hanno avuto un ruolo rilevante nel processo di democratizzazione in Russia, testando alcune proposizioni della teoria organizzativa sui partiti politici: quali modelli occidentali di partito si possono riscontrare in Russia? Quali fattori hanno promosso certi tipi di organizzazione rispetto ad altre? Come si spiegano i diversi esiti dei processi di mutamento partitico? Nel tentativo di fornire risposte sufficientemente esaustive ed empiricamente valide, la prospettiva di ricerca adottata suggerisce una nuova interpretazione che sottolinea come i partiti politici russi non siano entità amorfe, bensì gruppi politici, orientati prevalentemente all'arena elettorale, che hanno progressivamente sviluppato la propria organizzazione a livello territoriale e nel contesto parlamentare. Tuttavia, il nuovo "partito nello Stato", Russia unita, sembra costituire un forte elemento di continuità col passato che non lascia intravedere un ruolo determinante dei partiti politici nel delineare alternativi scenari di democratizzazione, indipendentemente dal loro grado di istituzionalizzazione, nella Tandemocrazia russa.