"La comprensione di Noè come uomo giusto in mezzo ad una umanità corrotta è quella sicuramente più familiare all'immaginario collettivo, ed è anche quella che più facilmente emerge dalla lettura del testo biblico. Ma cosa significa "uomo giusto e integro"? Secondo quali parametri? E che significato possiamo attribuire al dramma cosmico del diluvio che sembra rimettere in discussione le dinamiche del rapporto fra Dio, il mondo e l'uomo che Egli stesso ha creato? L'originalità di questo saggio sta nell'aver privilegiato un approccio che coniuga testi e immagini della tradizione ebraica offrendo al lettore una prospettiva originale, ove parole e segni si integrano fra loro mantenendo un rapporto di reciprocità capace di mostrare particolari diversi, unici nel loro genere, e non necessariamente riconducibili ad un modello precostituito." (dalla Presentazione di Elena Lea Bartolini)