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kung hans - morire felici?

MORIRE FELICI? lasciare la vita senza paura




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Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

Rizzoli

Pubblicazione: 02/2015





Trama

"Per me morire felici non significa morire senza malinconia né dolore, bensì andarsene consensualmente, accompagnati da una profonda soddisfazione e dalla pace interiore. Del resto, è questo il significato della parola greca eu-thanasia: 'morte felice', 'buona', 'giusta', 'lieve', 'bella'." In queste pagine uno tra i massimi teologi cattolici del nostro tempo, il grande ribelle Hans Küng, prende posizione su un argomento delicato e a lungo tabù, ribadendo con grande forza la sua posizione: il diritto di decidere quando morire non è in contraddizione con la fede e con il rispetto della vita perché il Dio cristiano è un Dio caritatevole e misericordioso, non un crudele tiranno che vuole per i suoi figli la sofferenza fine a se stessa. Le parole di Küng - da tempo membro dell'associazione elvetica "Exit", forse la più nota organizzazione al mondo che accompagna i malati inguaribili che desiderano essere aiutati a morire - smuovono definitivamente le acque del grande dibattito, perché per la prima volta un teologo cattolico si esprime apertamente a favore dell'eutanasia. La malattia del fratello Georg, ucciso a ventitré anni anni da un tumore cerebrale, i casi di premorte studiati dalla dottoressa Kübler-Ross e la demenza del collega e amico Walter Jens sono state le esperienze chiave che lo hanno portato alla convinzione che morire dignitosamente sia un diritto inalienabile.




Note Editore

Dopo l'uscita della sua autobiografia, Hans Küng ha ricevuto il sostegno del pubblico per la sua rinnovata presa di posizione sulle tematiche della "dolce morte", ma anche la critica di molti tra coloro che da anni lo seguono come teologo. Küng si sofferma sulla responsabilità del singolo e sulla dimensione religiosa del problema, chiedendosi se determinare "la data" della propria morte sia in contraddizione con l'essere cristiani. La risposta è no, ovviamente. È la Chiesa che deve cambiare le sue posizioni in merito perché i progressi in campo medico hanno prodotto un mutamento di paradigma anche nel modo di considerare la vita dell'uomo, il suo inizio come la sua fine.




Prefazione

"È parte del mio modo di concepire la vita, ed è legata alla mia fede nella Vita Eterna, la scelta di non protrarre la mia vita terrena."




Autore

Hans Küng è il più celebre teologo del dissenso cattolico. Con Rizzoli ha pubblicato, tra i tanti titoli, "L'inizio di tutte le cose" (2006), "Ciò che credo" (2010), "Onestà" (2011), "Salviamo la Chiesa" (2011), "Essere cristiani" (2012), "Tornare a Gesù" (2013) e "Una battaglia lunga una vita" (2014).










Altre Informazioni

ISBN:

9788817080576

Condizione: Nuovo
Collana: SAGGI STRANIERI
Formato: Rilegato
Pagine Arabe: 160
Traduttore: Galli C.


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