Questo libro presenta al lettore italiano un possibile itinerario nel pensiero decoloniale, attraverso la traduzione di alcuni importanti lavori, accomunati da una critica radicale alla categoria occidentale di "modernità" e al suo universalismo, e di un contributo finale nel quale viene presentato un confronto fra pensiero post-coloniale e pensiero de-coloniale. Nel lungo saggio introduttivo, il curatore offre invece alcune riflessioni, in una prospettiva a un tempo epistemologica e politica, tese a mostrare la connessione fra il pensiero deco-loniale e l'attualissimo tema delle migrazioni, che dal punto di vista teorico pone problemi tanto difficili quanto urgenti alla filosofia e alle scienze sociali, ancora profondamente moderne.