La fantascienza è oggi un genere di enorme successo: nel cinema, nelle serie tv, in fortunate saghe letterarie, il pubblico cerca visioni del futuro che si riflettano sul nostro presente e ci aiutino tanto a sognare, quanto a capire. Le storie di fantascienza, distopiche, di speculative fiction e di narrativa di anticipazione alla Black Mirror hanno una comunità di lettori e lettrici attenti, esigenti e sensibili alla qualità, oltre che ai contenuti teorici. Gli scrittori e le scrittrici ne sono consapevoli, ma hanno spesso pochi strumenti per lavorare in modo professionale e soddisfacente, senza incorrere nei problemi tipici di un genere amato, ma complesso e ancora poco conosciuto nei suoi meccanismi interni. Questo manuale nasce per aiutare chi si avvicina alla scrittura speculativa a farlo nel modo migliore: dopo una introduzione che delinea una rapida panoramica sulla tradizione della fantascienza, espone (con agili schede di lettura) quello che è utile sapere sul canone di riferimento e sui "luoghi comuni" che non si possono ignorare. Ma lo fa in chiave operativa, concentrandosi sul funzionamento delle storie, sulla loro costruzione, sugli aspetti principali da conoscere per cominciare a scrivere subito. Un metodo pratico di scrittura che spiega chiaramente cosa fare (e come farlo meglio) e cosa non fare, il tutto pensato per mettere autori e autrici in condizione di scrivere più facilmente e più velocemente, con cognizione di causa e con l'amore per un genere che è principalmente un punto di vista, e che si presta a infinite declinazioni una volta compresa la sua essenza peculiare.