'Macchie solari (Sunspots)' è l'originale anticatalogo dei disegni realizzati, durante sette anni, ogni settimana, da Guido Scarabottolo per il supplemento culturale del Sole 24 Ore. Un lavoro "teorico" dell'autore su se stesso che è insieme un artistico autodafé ed un'intima, luminosa opera al nero. Un potente aggrovigliarsi di linee ed immagini che sedimentano le une sulle altre in arabeschi e grottesche, stratificandosi in un fantastico capriccio "all'acquaforte" di gusto piranesiano. Ma solo all'apparenza, ad una prima e superficiale visione, le "macchie" di Guido Scarabottolo sono prigioni di segno, oscure. Hanno invece l'enigmatica ineffabilità delle pagine del Tristam Shandy di Sterne, e di quella marezzata in particolare, piuttosto che la nera. Con un testo critico di Armando Massarenti, il carattere impiegato, per gentile concessione di Luciano Perondi, è il Sole Serif. La tiratura, in prima edizione, è di soli 888 esemplari.