"(...) c'è un'esegesi, una spiegazione, una narrazione quasi cinematografica dove il vivere d'oggi è coinvolto nei suoi eventi che si susseguono in continua consecutività e conseguenti a nuovi bisogni; le pulsioni di alcuni, la storia... che forse è sempre la stessa in forme e colori diversi... chi vince e chi perde... chi vorrebbe la rivincita e chi (pochi) non vorrebbero lasciare quel privilegio di cui godono alla grande e hanno estorto con somma maestria coadiuvata dal preciso momento, ai propri simili, rimasti attoniti e inermi a guardare cose che passano troppo in fretta... Il libro si legge con passione crescente e il tutto si osserva come in uno specchio dove si riflettono i problemi di tutti i giorni (...)".