Le "Lezioni di dottrina dello Stato" di Bruno Leoni sono l'opera in cui il filosofo torinese meglio sintetizza la sua riflessione sul potere. Vicenda cruciale della vita intellettuale di Leoni è l'intenso dialogo con Ludwig von Mises e Friedrich A. von Hayek, i maggiori esponenti di terza e di quarta generazione della Scuola austriaca di economia. Di qui il riuscito tentativo leoniano di fare nel campo del diritto quel che gli "austriaci" avevano fatto nel campo economico. Lo scambio di beni diviene, nella lettura giuridica del filosofo torinese, scambio di pretese.