Qual è la strategia giusta nei confronti dell'Iran? Come mettere termine alle minacce nucleari, impedire il sostegno ai terroristi e riportare stabilità in una regione che sembra sempre sul punto di esplodere? Da oltre trent'anni ci si pone questi interrogativi senza riuscire a produrre una linea d'azione univoca e risolutiva. Sia gli Stati Uniti che le altre nazioni hanno messo in atto nel tempo politiche assai diverse, dalla guerra non dichiarata alle concessioni unilaterali, senza però ottenere risultati significativi. Le recenti scoperte di nuovi laboratori per la lavorazione dell'uranio, una tecnologia bellica sempre più innovativa e le ultime elezioni, fortemente contestate a livello popolare, mostrano come il regime iraniano sia determinato nel perseguire i propri interessi con ogni mezzo, indipendentemente dalle conseguenze sul piano politico internazionale. "Labirinto Iran" nasce con l'intento di illustrare le più recenti proposte di intervento - comprese quelle meno note all'opinione pubblica - che vanno dalla via diplomatica rilanciata dal presidente Obama all'intervento militare. Grazie alle personali esperienze a livello governativo e di intelligence, gli autori (che appartengono a diverso titolo a uno dei più autorevoli think tank americani con sede a Washington, la Brookings Institution) analizzano ciascuna delle nove ipotesi attualmente in discussione, illustrandone i pro e i contro.