Questo libro, rivolto agli studenti liceali, si prefigge di essere uno strumento indicativo, non completo né esauriente, ma senza dubbio criticamente valido, per tracciare l'evoluzione del sistema filosofico dantesco in buona parte del corpus delle sue opere, fino a giungere poi al suo capolavoro, la Commedia. L'itinerario che prende corpo nelle pagine che seguono ha tappe e mete precise: in primis, si è avvertita la necessità di sottolineare il cambiamento della figura dell'intellettuale, da clericus prima a laicus poi, avvenuta nei secoli XIII e XIV; in seguito, sempre alla luce di tali complesse evoluzioni, si è ritenuto opportuna, nonché imprescindibilmente valida, una panoramica iniziale deputata alla descrizione di alcuni dei canoni della cultura occidentale, così impregnata di filosofia antica e di letture sacre, appunto per ragionare sulle modificazioni intervenute sugli stessi mediante l'influsso di quel 'sistema aristotelico', reimpostato da Averroè, e successivamente arricchito dal tentativo di mediazione fideistica cristiana approntato da Tommaso d'Aquino. In questo coacervo culturale di altissimo profilo, si inserisce il lavoro di Dante Alighieri...