Vi sono alcune proprietà dei fenomeni della vita che la mentalità occidentale comune, ma anche gli studi di ambito clinico professionale, sembrano considerare poco, se non ignorare: l'imponderabile, l'imprevedibile, l'irreversibile, l'incomunicabile, l'indefinito, l'incompiuto, l'incommensurabile. Il libro ne sottolinea la loro caratteristica di declinarsi, nella vita degli uomini, secondo due polarità: negativa e positiva, con esiti totalmente differenti. L'incommensurabile, può suscitare emozioni come stupore, sorpresa e meraviglia, fascino, ma anche senso di smarrimento e angoscia. La visione dell'imponderabile può far provare sentimenti d'ammirazione e incanto, per contro può assumere connotati negativi quando elementi non misurabili lasciano l'individuo in difficoltà e nel dubbio di fronte a una minaccia. L'imprevedibile può accendere (o ri-accendere) la gioia in una vita o comportare, a causa di eventi stressanti, un impatto distruttivo. L'irreversibile ha un significato più frequentemente negativo nel vissuto di una persona, a causa di situazioni negative accadute e destinate a permanere, come ed esempio per una diagnosi di malattia non curabile o una perdita affettiva.