Qual è il significato epocale del pogrom del 7 ottobre 2023? Perché molti, anche in Occidente, mettono apertamente in discussione il diritto di Israele a esistere? Resta ancora, ma è ormai sbiadito, il senso di colpa per la Shoah, mentre cresce un'incomprensione e persino un rifiuto per il popolo ebraico e la sua identità. E però, come in uno specchio, l'Occidente può riconoscere in tale rifiuto la decadenza della sua civiltà, l'evaporare della sua stessa identità e quasi un odio di sé. Forse, allora, solo la riscoperta della via indicata e conservata dalle religioni, che in Medio Oriente certo confliggono ma hanno anche tra loro un legame più profondo e originario, può illuminare un percorso di dialogo, può farci individuare il passaggio verso il ritrovamento della nostra identità e il riconoscimento dell'altro: forse l'unica via verso la salvezza nostra e quella del mondo attuale.