Commemorare. Ovvero cum memorare, ricordare insieme. Nel centenario della commemorazione del Milite Ignoto, con questo volume la Grande Guerra e i soldati che l'hanno combattuta vengono raccontati in vari lavori scritti da sole donne. Perché se il Soldato Ignoto è un figlio d'Italia, le donne ne sono le mamme. Come lo era Maria Bergamas, che alla Patria donò la vita di suo figlio Antonio e che fu incaricata di scegliere, tra tutti i caduti senza nome, quello che sarebbe dovuto essere sepolto al Vittoriano, a Roma. E che è ancora lì. Ignoto Militi raccoglie quattordici scritti: undici come le Salme tra le quali si scelse nell'ottobre del 1921 quella del Milite Ignoto, cui si aggiungono altre storie dell'Italia di ieri e di oggi, di qualcosa che trascende il tempo. Questi racconti sono un omaggio alla vita, alla famiglia, alla Patria.