Giuseppe Zocchi, (Firenze, 1711 - Firenze, 1767) artista versatile e instancabile, frescante e quadraturista con alle spalle studi di prospettiva e architettura, pittore, incisore e prolifico disegnatore, riceve una formazione accurata e aggiornata, attentamente programmata dal suo principale mecenate, il colto e intraprendente marchese Andrea Gerini. Le due serie di 24 incisioni ciascuna (qui presentiamo le 48 tavole), dedicate alle vedute di Firenze e delle ville dei Medici e della nobiltà fiorentina, per le quali Zocchi aveva predisposto 74 disegni, furono messe in cantiere intorno alla fine degli anni '30 del '700. Le incisioni di Zocchi, che hanno avuto un successo internazionale di grande rilievo, sono un tassello prezioso, di quella splendida produzione di immagini di architetture, giardini e campagne che l'Italia del secolo dei lumi sa offrire a un pubblico ammirato e sempre più vasto.