Giacomo Durazzo (1717-1794), genovese, cosmopolita e membro dell'influente aristocrazia cittadina, fu una figura straordinaria. Nato nel palazzo oggi chiamato Reale, ricevette una raffinata educazione che, associata ad una personalità fuori dal comune, lo portò a ricoprire prestigiosi incarichi diplomatici. Fu direttore dei teatri viennesi, influenzando per un decennio la vita musicale e culturale della capitale dell'Impero e compiendo una rivoluzione storica nell'ambito del teatro musicale europeo. Per tutta la vita continuò a occuparsi sia di musica che di arti figurative; costruì una celeberrima collezione di stampe del duca Alberto di Sassonia-Teschen, poi confluita in uno dei più grandi musei di grafica del mondo, l'Albertina di Vienna. Protettore di artisti e geni musicali, fine bibliofilo, ebbe anche una sua raccolta di disegni, stampe e quadri che comprendeva capolavori come la Discesa al Limbo del Mantegna. Si deve a lui la prima serie di stampe degli affreschi nella Cappella Ovetari di Padova. Il Museo di Palazzo Reale di Genova ricorda l'eccezionale personalità di Giacomo Durazzo con una preziosa esposizione, per la quale Sagep presenta la guida alla mostra.