Costanza, una piccola e poverissima bambina siciliana, maltrattata dalla famiglia a causa dello strabismo da cui è affetta, è destinata a una vita piena di fatiche e umiliazioni. Un giorno incontra Florence Trevelyan, nobile inglese esiliata, appassionata di botanica, che non appena visita Taormina sceglie di viverci per sempre e di far conoscere al mondo intero la sua bellezza. In questa biografia romanzata, due personaggi tanto diversi scoprono delle similitudini, a partire dall'amore per la vita che contagia entrambe, nonostante le vicissitudini che le accompagnano. Un romanzo vivace e commovente, in cui l'Isola Bella, luogo amato e tutelato dalla nobildonna, diventa sede di una ritrovata libertà ed emancipazione.