Walter Maturi, che ne è stato uno dei maggiori studiosi, disse una volta che la storia della storiografia è un 'cavallo balzano' difficile da guidare. E, in effetti, essa richiede una vasta mole di conoscenze e una pluralità di approcci critici che ne rendono complicato l'esercizio. Nella tradizione italiana la storia della storiografia ha avuto sempre un ruolo centrale - da Benedetto Croce fino a Delio Cantimori, che in uno dei suoi ultimi scritti ribadì con fermezza la necessità di distinguere fra storia e storiografia per potersi avvicinare all'oggetto storico studiato. In questo volume Giuseppe Cambiano raccoglie una serie di saggi che ruotano nell'ambito proprio della storia della storiografia assumendo come punti di vista, da un lato, la filosofia italiana, dall'altro, la filosofia antica, muovendo dall'Ottocento e arrivando fino ai nostri giorni. Appaiono così in primo piano figure che hanno dato un contributo essenziale agli studi storici in Italia - Labriola, Abbagnano, Garin, Pugliese Carratelli, Momigliano, Venturi - offrendo una storia della nostra cultura originale e innovativa da molti punti di vista.