Per Mario Scotti (1930 -2008) la letteratura è stata la nobile passione di una vita. Filologo, interprete dei testi, poeta, docente universitario resta un esempio come studioso e come maestro. Timido e riservato per indole, da italianista si è imposto alla ribalta internazionale con le sue ricerche sul Seicento, su Foscolo, sul Romanticismo, su Croce.Questo libro oltre a un doveroso tributo, vuol essere un' indagine rigorosa sul suo'sistema' di lavoro e uno strumento utile per futuri approfondimenti.In appendice è proposto un saggio inedito di Scotti sulla poesia digiacominana.