Martin Amis, figlio dello scrittore Kingsley Amis, si misura in questo libro con la prova autobiografica e mette in mostra le sua ossessioni, intrecciandole con i propri ricordi: il problematico rapporto con il padre scrittore, la rovina del matrimonio dei genitori e del suo, una figlia ventenne riconosciuta da poco, la recente scoperta che una cugina, scomparsa nel '73, cadde vittima di un maniaco, l'attenzione della stampa, la carriera letteraria...