Il problema dell'evangelizzazione del mondo contemporaneo, alla luce delle indicazioni magisteriali e conciliari (Centesimus annus, Gaudium et spes), nella prospettiva del terzo millennio e della strategia dell'inculturazione della fede. In prima istanza vengono analizzate la posizione e l'azione della persona consacrata in dialogo con un mondo caratterizzato dal soggetivismo individualistico e consumistico, dalla disgregazione della realtà familiare, dall'aggravarsi delle ingiustizie sociali e dall'affermarsi di una società multirazziale e multireligiosa. In seconda istanza si descrive il compito del laico cui viene richiesto di operare una sintesi tra fede e vita per costruire una nuova spiritualità, sensibile alla rapida evoluzione della società.