Novembre 1929. Il Priore dell'Abbazia di Pomposa ritrova un diario di carta pergamena, con due iniziali che riportano a Lucrezia Trivulzio... È lo spunto per una ricostruzione liberamente romanzata della vita della devota Principessa, nata a Milano nel 1582, vissuta a Torino e a Casale Monferrato. Sposa di Guido San Giorgio di Biandrate detto l'Aldobrandino, patrizio monferrino e generale coi colori del Gonzaga e con quelli del Duca di Savoia. Dai sogni di fanciulla alle nozze, dalle aspettative deluse alla scoperta della libertà del pensiero, fino alla morte di peste nelle lagune ferraresi del delta del Po, accanto all'unico uomo forse mai amato: una visione umana e alta della donna, aperta, per quei tempi splendidi ma pervasi di fanatismo e di ignoranza.