La signorina Crovato è diventata grande. Adesso lavora stabilmente per la Biennale organizzando le principali manifestazioni culturali della città. Negli uffici di Ca' Giustinian, oltre a sbrigare il lavoro pratico, ha il privilegio di respirare l'atmosfera che la circonda e l'eleganza di chi le sta accanto. Grazie agli incontri con personaggi del teatro e della musica, Luciana impara a coltivare la spinta vitale e ad affinare il suo carattere bilanciandoli con un atteggiamento di sana umiltà e un'incessante voglia di migliorarsi. Intanto, nella sua vita privata, la morte dell'amatissimo padre porta con sé inevitabili conseguenze. Luciana decide di sposarsi per salvare una situazione diventata insostenibile ma, in seguito a questi avvenimenti, è costretta a lasciare la Biennale. Grazie alla sua tenacia e a un pizzico di fortuna, però, trova subito lavoro a Parigi e intanto inizia a scrivere. Con un racconto, vince a sorpresa un concorso letterario importante e il traguardo inaspettato le offre l'occasione di firmare i primi pezzi per il giornale della sua città occupandosi di moda, un incarico che le aprirà le porte di un mondo del tutto sconosciuto ed eccitante. Cambia l'universo nel quale si muove Luciana, ex signorina Crovato, e nel frattempo arriva un figlio a imporre scelte impegnative: di vita, d'amore, di responsabilità. Un tuffo nella vita adulta che racconta l'evoluzione della protagonista da semplice "signorina" a donna combattiva e capace, oltre che stimata giornalista di moda.