Il progetto presentato in questo libro interessa l'area di 7 Comuni del Delta del Po, Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Taglio di Po, Rosolina, Porto Tolle e Porto Viro, ed è una proposta molto realistica, concreta e fattibile. La futura geografia determinata dai cambiamenti climatici comporterà delle trasformazioni inevitabili e irreversibili al territorio. Tutte le coste italiane subiranno un'aggressione, alla quale le comunità saranno costrette a fare fronte. Il rischio idrogeologico coinvolge i 645 comuni costieri, e riguarda i 1.673 centri storici litoranei che sono l'8% di tutti i centri storici italiani. L'innalzamento del mare, che nel Delta del Po coinvolge 7 comuni e 32 centri storici, deve essere affrontato con nuove modalità di progetto. La strategia che viene qui esposta nel dettaglio serve a mostrare un approccio pratico all'emergenza che tutte le comunità litoranee dovranno fronteggiare. L'innalzamento del mare legato al riscaldamento globale è il dato incontrovertibile che il progetto affronta in modo analitico, oggettivo e senza preclusioni di alcun tipo. Abbiamo realizzato alcune mappe per capire le trasformazione della morfologia del territorio a seguito dell'innalzamento del mare nella zona del Nord Adriatico, in base ai dati forniti dall'IPCC e dall'OGS di Trieste.