La struttura del testo affida alla sequenza di cinque intermezzi, che accompagnano alcune riflessioni sul tema della periferia, in grado di inaugurare un nuovo sistema valoriale funzionale, estetico, simbolico, spaziale, archetipico. Nei primi tre intermezzi si delineano posizioni e superamenti della "periferia" a favore di una "condizione di periferia", con la costruzione di nuove accezioni, nuove tematizzazioni e risposte alle sfide dell'abitare contemporaneo. Il primo intermezzo si completa con la selezione di alcuni testi, riferimenti ed orientamenti: un "inventario plurale di appunti sulla periferia" - come "strumento" per la ricerca e la didattica. Negli intermezzi quattro e cinque sono presentate due esperienze condotte nel Laboratorio UrbanLAB, sui temi della "trasformazione dei territori dell'abitare" (casi studio: Rancitelli, Fontanelle a Pescara), in collaborazione con alcuni attori locali (Ater, Comune, Associazioni). I contributi di apertura e di chiusura articolano un ragionamento più ampio sul tema della qualità e della sicurezza dell'abitare collettivo, fortemente connesse dalle nuove emergenze e fragilità.