Cercare di contribuire all'incontro ed all'affermazione del "paradigma culturale" delle modalità di gestione pacifica dei conflitti significa anche operare per la legittimazione degli strumenti extragiudiziali delle controversie anche per come si sono formati nella storia. Per fare questo si è proceduto ad analizzare lo svolgimento di attività strutturate ed articolate di facilitazione del dialogo e delle decisioni comuni come oggetto di analisi ma, al tempo stesso, come punto d'osservazione di accadimenti ed avvenimenti storici. Questo testo è un tentativo di avviare la sistematizzazione di una ricognizione storica di metodi, approcci, modalità di affrontare e di cercare di comporre conflitti e controversie, prima che un mera analisi di una panoplia di strumenti di cui l'uomo, anche in tempi diversi, si è avvalso anche quando si trattava di consentire il confronto fra ideologie, religioni e sistemi.