"Come da un'altra riva" è un saggio che analizza, con densa profondità, uno dei più potenti e celebri testi poetici tratti dai "Fiori del Male": l'autore ne evidenzia la struttura fortemente drammaturgica, il taglio ambiguo e spiazzante, la dolce violenza, e indaga con attenzione gli echi e le corrispondenze che legano la poesia di Baudelaire con il teatro, la musica e la pittura. Si offre, così, una riflessione critica "sinestetica", dotta e rigorosa, ma di piacevole lettura.