La quarta edizione del "codice penale annotato con la giurisprudenza" considera le modifiche: all'art. 576 e con l'art. 612-bis, relativamente alle misure in tema di antistupro e di stalking (L. n° 38/2009); all'art. 36, relativamente agli interventi di razionalizzazione delle spese di giustizia (L. n° 69/2009); ai numerosi (esattamente 35) articoli che toccano, nell'insieme, tutti gli istituti del Codice nell'ambito delle ennesime misure di contrasto alla criminalità (L. n. 94/2009); agli artt. da 473 a 474-quater, 517 e quindi da 517-ter a 517-quinquies, riguardo al contrasto della contraffazione e vendita di opere dell'ingegno e prodotti industriali (L. n. 99/2009); infine all'art. 322-bis, per inasprire le pene sul reato di corruzione (L. n. 116/2009). Non da ultima, si sottolinea la pronuncia della Consulta (n° 75/2009), con cui, la Stessa, si esprime in termini di illegittimità costituzionale riguardo al secondo comma dell'art. 384, in tema di casi di non punibilità.