Dall'avvento dell'immagine tecnologica, in modo particolare con fotografia, video e web, la cultura contemporanea perde il controllo sull'immagine. Luca Panaro rilegge teorici quali Susan Sontag, Walter Benjamin, Vilém Flusser, scrittori come Luigi Pirandello, Italo Calvino e Penelope Lively, ma anche registi come Buster Keaton, Michelangelo Antonioni, Wayne Wang, autori che hanno evidenziato come un'immagine si generi al di là delle previsioni del proprio autore, lasciando quindi l'impressione che qualcosa sfugga al proprio controllo. Riportando queste considerazioni al mondo dell'arte contemporanea, l'autore accompagna il lettore attraverso alcuni lavori fotografici di Andy Warhol, Douglas Huebler, David Lamelas e Franco Vaccari, Douglas Gordon e Philippe Parreno, per giungere alle opere web di Wolfgang Staehle, Roberto Cuoghi, Carlo Zanni, Eva e Franco Mattes.