Nel Pensiero Magmatico di Bizhan Bassiri l'arte e l'intero processo formativo dell'opera, alla stregua del vulcano e della su attività catastrofica, sono all'origine della metamorfosi qualitativa della materia. È attraverso l'azione trasformative impressa dall'artista ai materiali da lui scelti, perché siano veicolo della intensità e frequenza sensibile della sua immaginazione, che l'opera erompe alla luce e sorprende ognuno. Testi di Bizhan Bassiri, Roberto Bilotti Ruggine d'Aragona, Bruno Corà, Alberto Dambruoso, Fabio De Chirico, Franca Falletti, Guelfo Guelfi, Aldo Iori, Peter Benson Miller, Lars Kaerulf Møller, Anna Nassisi, Daniele Pieroni, Gabriella Sica, Philippe Van Cauteren, Denys Zacharopoulos, Federica Zalabra.