L'Istituto Nazionale per la Grafica presenta una collezione di oltre cento opere grafiche di architetti contemporanei (matrici incise all'acquaforte, stampe, bozzetti), quale frutto della seconda edizione del progetto Architettura Incisa. Sostenuto dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il progetto, attraverso incontri scientifici, laboratori e mostra, riprende e attualizza antiche modalità di presentazione dell'architettura, sull'esempio dei grandi architetti-incisori del Settecento presenti nelle collezioni dell'Istituto Nazionale per la Grafica. Agli architetti dell'era globale e del disegno informatico viene proposto un impegnativo percorso a ritroso, attraverso tecniche antiche e procedimenti rituali che impongono il recupero della manualità e del gesto che traccia il segno: sulla carta, poi sul rame, inciso all'acquaforte e a punta secca. Ma la difficoltà è sfida. Essa consiste in un confronto con se stessi, con la propria volontà espressiva mediata dalla materia e dallo strumento tecnico dell'incisione (Guido Strazza). Ideato e curato da Sandra Suatoni, Direttore della Stamperia dell'Istituto Nazionale per la Grafica, il progetto è pensato per più edizioni ed è rivolto ad architetti di fama internazionale ma anche a studenti delle Facoltà di Architettura.