Il graduale avvicinarsi dell'antropologia culturale e sociale allo studio dei processi migratori ha facilitato l'elaborazione di prospettive teoriche innovative e la sperimentazione di nuovi approcci metodologici. Nonostante tali variazioni nell'evoluzione dell'approccio antropologico alle migrazioni, si possono rilevare alcune caratteristiche che accomunano le diverse prospettive, come l'attenzione prestata alle reti e alle relazioni sociali o alle trasformazioni economiche, politiche e socio-culturali, una marcata focalizzazione sulle connessioni tra i contesti di emigrazione e di immigrazione e la tendenza a prendere sul serio le persone e i loro modi di interpretare e agire nel mutevole contesto in cui vivono. Questo volume emerge in gran parte dal lavoro di alcuni ricercatori e dottorandi nelle discipline etnoantropologiche che analizzano vari aspetti delle migrazioni da vertici di osservazione differenti, a volte con linguaggi diversi, cercando di bilanciare e sostenere l'introduzione alle discussioni teoriche con approfondite esemplificazioni etnografiche.