Il volume ripercorre la storia del teatro in Occidente attraverso i documenti che meglio raccontano le epoche, le idee, le riflessioni, gli spazi che lo spettacolo dal vivo ha avuto in aree e contesti diversi: interventi teorici, testi che sintetizzano come pochi lo spirito dei tempi oppure inaugurano piccole o grandi rivoluzioni, critiche su stili di recitazione, contratti e provvedimenti legislativi che gettano luce su cambiamenti epocali, stralci sull'organizzazione dietro le quinte. Dai frammenti del mondo antico ai manifesti delle avanguardie novecentesche, dalla Poetica di Aristotele alle memorie dei grandi attori in età contemporanea, il racconto si snoda facendo luce sulle fasi principali di un'arte e di un'attività sociale che fin dalle remote origini continua a interrogarsi sulla sua natura e sulle sue finalità.